Io cresco e …ho bisogno di giochi stimolanti | Primi Anni

La crescita dei bambini  richiede per ogni età giochi stimolanti che possano sviluppare al meglio l’aspetto intellettivo, la manualità, la capacità di produrre suoni e la creatività, intesa nel senso più ampio del termine. In commercio se ne trovano tanti e possono rappresentare piccoli passi avanti nella comprensione del mondo che i bambini hanno intorno.

Giochi stimolanti per il primo anno di vita

Intorno ai 3 mesi e fino a circa un anno, i bambini sono molto attratti dai suoni e da oggetti che producono musica o rumori.
Tra questi si possono scegliere diversi sonaglini, che devono essere leggeri e permettere al bebè di portarli alla bocca in tutta sicurezza.
A questa età, infatti, il loro modo di scoprire il mondo è prevalentemente di tipo orale, ed ecco perché “assaggiano” qualsiasi cosa.
Anche i carillon da appendere alla spalliera della culla nei primi mesi sono un’attrazione irresistibile, perché molto colorati e rilassanti.
Anche i libri illustrati con figure grandi sono fanno parte dei giochi istruttivi adatti a questa fascia d’età. In questo modo i bambini imparano a riconoscere gli oggetti e i volti e anche i nomi di questi, che verranno prontamente memorizzati e pronunciati una volta che il piccolo comincerà a dire le prime parole o i primi balbettii.

Giochi stimolanti da 12 a 36 mesi

È questo il periodo in cui i bambini cominciano a camminare e a sviluppare la capacità di afferrare gli oggetti e di comprenderne l’uso. Tra i giochi intramontabili e tanto istruttivi quanto stimolanti ci sono le costruzioni o i cubi a incastro giganti. Favoriscono la percezione delle forme, la diversità dei colori, la creazione di nuovi oggetti.
Una lavagnetta per scrivere e cancellare sarà utile, invece, per farli divertire sfruttando l’immaginazione e la creatività.
Anche a quest’età i giochi con musica e suoni non possono mancare: sia che si tratti di scoprire i versi degli animali o di provare a suonare piccoli strumenti musicali, per loro sarà sempre una nuova scoperta. Cercheranno anche di riprodurre a modo loro gli stessi suoni e arricchiranno il vocabolario con nuove parole.
Anche i bambolotti si adattano a questa fascia d’età e potrete osservare come i vostri figli imiteranno le cure e l’affetto che a loro volta ricevono da voi. Servirà a capire anche la loro empatia. Passeggini, trenini e tutto quello che si può trainare producendo rumori, sono tra i giochi che stimolano maggiormente la curiosità e spingono i più piccoli ad imitare ii gesti che vedono compiere agli adulti.

Giocare in modo stimolante dai 4 ai 6 anni

A 4 anni i bambini adorano avere bambole e peluche che somigliano ai loro eroi dei cartoni animati. È questo il momento in cui è bene lasciarli giocare da soli, perché inventeranno storie, dialoghi e creeranno il loro mondo fantastico che li aiuterà a crescere.
Comporre puzzle o colorare disegni li aiuterà a svuiluppare la loro creatività e immaginazione, così come le paste modellanti(da utilizzare sempre sotto la supervisione di un adulto).
Intorno ai 5 anni, prima di iniziare la scuola elementare, tra i giochi più stimolanti ci sono quelli con lettere e numeri, anche in lingue straniere.
Ricordiamo che sono questi gli anni in cui si immagazzinano quante più informazioni possibili, che vengono facilmente memorizzate, molto più che nell’arco dell’intera vita, come confermano pediatri e neurologi dell’età evolutiva.
È utile coinvolgere i bambini anche nella costruzione di piccoli lavoretti fai da te, magari per Natale o per le ricorrenze speciali.
Un gioco che li responsabilizza e li gratifica allo stesso tempo è quello di farsi aiutare nelle faccende di casa o in cucina. Nel momento in cui mangerete il piatto che avete preparato insieme e direte che i vostri bimbi vi hanno aiutato, ne saranno estremamente orgogliosi, perché avrete riconosciuto pubblicamente il loro impegno.
A 6 anni, quando avranno iniziato la scuola e affronteranno il cambiamento, il gioco dovrà essere occasione di svago, quindi è bene lasciarli liberi di chiedere quelli che preferiscono e anche di impegnarli in attività sportive amatoriali.
A questa età potrete proporgli anche le costruzioni con pezzi più piccoli perché creino forme più definite: case, auto, persone e qualsiasi cosa la loro fantasia gli suggerisca.
La creatività si può sviluppare anche con giochi di società, cubi con le lettere per formare parole, giochi interattivi che stimolino il ragionamento.

 

Scegliete sempre però giochi a norma che garantiscano la sicurezza e l’alta qualità dei materiali.
Da Primi Anni store potete trovare un’ampia scelta di giochi adatti a tutte le fasi della crescita dei vostri bambini.

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