Chi ha dei figli lo sa bene, il mondo bimbo e quello dei genitori non sempre vanno d’accordo e spesso ci si trova a dover discutere. I piccoli iniziano presto a rivendicare le loro opinioni, ci guardano dritto negli occhi e cercano di farsi valere. Anche se nella maggior parte dei casi ci strappano un sorriso, a volte è necessario sgridarli. Ma quante volte l’unico risultato che otteniamo sono solo musi lunghi e lacrimoni?
Perché un rimprovero sia efficace occorre seguire qualche piccola dritta che consenta, sia a voi che a loro, di uscirne vincitori avvicinando il mondo bimbo al vostro.
Mondo bimbo: un universo di emozioni
Sgridare i bambini non è mai facile, ma spesso non si può fare altrimenti. L’importante è che il vostro disappunto sia giustificato e che vostro figlio ne capisca i motivi senza che la sua autostima venga minata.
Ecco come fare per entrare in modo efficace e costruttivo nel mondo bimbo attraverso il rimprovero, aiutandolo a crescere e a capire davvero i suoi errori e le vostre ragioni:
- un rimprovero deve durare poco, non più di un minuto. I bambini hanno una capacità di attenzione molto breve, e per questo le prediche lunghe sono inutili;
- sgridateli subito. Il mondo bimbo è costantemente nel presente: per questo, rivangare il passato o anticipare punizioni future non avrà alcun effetto;
- spiegate le ragioni del rimprovero e ponete l’attenzione sul comportamento e non sulla persona. Eviterete di farlo sentire sbagliato;
- fatelo in intimità e non in presenza di altre persone che potrebbero mettere a disagio il vostro bambino compromettendone l’autostima;
- siate uniti con il partner. In caso contrario non avrete l’effetto sperato e il bambino tenderà a preferire uno o l’altro genitore, senza comprendere l’errore.
Mondo bimbo: rimproverare è amore
Lo sappiamo: sgridare i figli spesso fa sentire in colpa. Sappiate però, che un rimprovero è assolutamente normale e che serve alla loro educazione. Siate sempre costruttivi e mai umilianti, trasmettete fiducia e stima nonostante stiate sottolineando uno sbaglio e non temete di sembrare cattivi o impopolari. Il rimprovero è un gesto d’amore e con i giusti passi anche il vostro bambino lo capirà.
Quindi niente paura, un bel respiro e pronti per la prossima marachella!
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