Non sapete com’è stato possibile. Non avete idea di come possa essere successo. Non capite dove sia accaduto. Ma la faccenda è grave: il vostro piccolo ha perso il doudou.
Questa situazione – che può sembrare uno scherzo – non è poi così ironica: per i bambini molto piccoli il doudou è un compagno importante, che rappresenta un oggetto transizionale utile per superare il trauma del distacco dalla mamma.
Il doudou insegna loro a riconoscersi come individuo a tutti gli effetti e li aiuta a sentire ancora vicina, anche se per interposto “peluche”, la figura materna.
E quando il doudou sparisce, una parte importante della loro quotidianità viene a mancare.
E se ormai è successo? Niente paura: perdere il doudou può essere un’occasione incredibile per crescere insieme al piccolo.
Il doudou è sparito: un momento delicato da affrontare con trasparenza e resilienza
Che consiglio è pensare alla trasparenza quando si parla di doudou? – direte voi.
Essere oggettivi e chiari con i piccoli, anche quando si parla di animaletti di stoffa, è fondamentale per farli crescere e per migliorare il rapporto tra voi: le prime regole, quando si affronta la scomparsa del fedele doudou, sono quelle di non sottovalutare l’episodio, minimizzandolo, e di non fingere o camuffare la realtà.
Il doudou per i bambini è inconfondibile e, come tale, non può essere sostituito né rimpiazzato in gran segreto: i piccoli se ne accorgerebbero all’istante e la crisi sarebbe peggiorata dalla sensazione di essere raggirati. Al contrario, dite loro la verità: apprezzeranno la vostra onestà e ne guadagnerete in fiducia.
Se avete perso il doudou, inoltre, evitate di illudere i piccoli: dare troppe speranze, promettendo che domani andrete a riprendere il fedele peluche solo per calmare una crisi di pianto, rischia di peggiorare la situazione. Siate onesti con i bambini: il doudou potrebbe essere ritrovato, ma questa non è una certezza. Questa affermazione della realtà, apparentemente dura, li aiuterà a crescere: la perdita di un oggetto caro rappresenta uno dei primi grandi scogli della separazione che educherà i piccoli all’adattamento e aiuterà i genitori a sviluppare resilienza.
In tutti i casi, evitate di colpevolizzare il responsabile della perdita del doudou: frasi come “dove l’hai nascosto?”, oppure “deve esserti caduto mentre salivi sullo scivolo”, non aiuteranno a ritrovare il prezioso amico di stoffa e faranno solo sentire più affranti i bambini.
Meglio farsi forza e prepararsi a superare il trauma.
Come? Ve lo raccontiamo nel prossimo articolo.
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